aavv

- AA. VV., La verità come passione e scoperta. Conversazioni e testimonianze, Marietti, euro 15
Il libro presenta alcuni protagonisti del mondo culturale, accademico, professionale (Fiorenzo Facchini, Antonio Catricalà, Davide Rondoni e altri) che, all’interno di una serie di conversazioni tenute durante l'anno accademico 2007-2008 nei Camplus e nei Collegi della Fondazione C.E.U.R. (Centro Europeo Università e Ricerca), s’interrogano sulla verità, non intesa astrattamente, ma cercata e sperimentata nel proprio percorso di uomini e professionisti.
(http://www.mariettieditore.it/)

accattoli

- Luigi Accattoli e Pier Paolo Cito, I giorni in cui il mondo si è fermato. Omaggio a Papa Giovanni Paolo II, Corbaccio, euro 30
Lavoro a quattro mani di Luigi Accattoli, vaticanista del Corriere della Sera, e del fotografo Pier Paolo Cito che ha seguito Papa Giovanni Paolo II dal 1998 fino alla morte. Le immagini raccolte nel volume e accompagnate dal commento partecipe di Accattoli rievocano i momenti significativi del pontificato del grande pontefice polacco e dei suoi viaggi in luoghi dove mai prima era stato un Vescovo di Roma: il Giubileo del 2000, il viaggio in Medio Oriente, quando lasciò la sua preghiera nel Muro del Pianto, la sosta sulla tomba dei genitori durante il viaggio in Polonia, gli incontri innumerevoli e festosi con i giovani, ma anche le drammatiche immagini della malattia, quando non esitò a mostrarsi al mondo intero in tutta la sua umanità. (http://www.corbaccio.it/)

Ackerman

- Bruce Ackerman, Prima del prossimo attacco. Preservare le libertà civili in un’era di terrorismo globale, Vita e Pensiero, euro 20
L’autore, costituzionalista all’università di Yale, affronta il problema delle ripercussioni dell’11 settembre e più in generale degli attentati terroristici sull’ordinamento degli USA e degli altri stati che li subiscono. Ackerman propone che gli stati adottino una “costituzione per l’emergenza”, cioè un testo costituzionale che “definisca al proprio interno sotto quali presupposti, attraverso quali misure ed entro qual limiti temporali la Stato possa tutelare la sicurezza dei cittadini nelle più gravi situazioni di emergenza, a cominciare da quella terroristica”, nell’intento di prevenire più radicali svolte autoritarie in reazione ad attentati devastanti come quello contro le Twin Towers.
(http://www.vitaepensiero.it/)

andreu - descat

- Jean Andreau e Raymond Descat, Gli schiavi nel mondo greco e romano, il Mulino, euro 18
Il saggio dei due storici francesi fa il punto sul tema dello schiavismo nelle società antiche, greca e romana, dove il numero degli schiavi superava talora il cinquanta per cento della popolazione. Gli autori illustrano che cosa significava essere schiavi, come lo si diventava, la consistenza del fenomeno nelle varie epoche e nelle diverse regioni, la funzione e il peso degli schiavi nella vita economica, sia quella privata, sia quella pubblica, analizzando anche come si potesse uscire dallo stato di schiavitù (fuga, rivolte, affrancamento). Infine il libro affronta le trasformazioni che la fine dell'impero romano e il primo diffondersi del cristianesimo portarono nel sistema schiavistico antico.
(http://www.mulino.it/)

balestracci

- Duccio Balestracci, Ai confini dell’Europa medievale, Bruno Mondadori, euro16
Il saggio di Balestracci, docente di Storia medievale all’Università di Siena, affronta un problema di non facile definizione, soprattutto per l’epoca considerata, e propone una ricostruzione della complessa identità territoriale e politica dell’Europa attraverso un confronto con i valori culturali, etici e religiosi che di volta in volta si sono situati ai suoi confini, contribuendo a delinearne i contorni.
(http://www.brunomondadori.com/)

bencivenga

- Ermanno Bencivenga, I passi falsi della scienza, Bruno Mondadori, euro 13
Oggi la tecnologia appare a gran parte dell’opinione pubblica onnipotente e la scienza sembra disporre di un primato quasi indiscusso. Tuttavia anch’essa a volte commette degli errori, fra cui quello più rischioso di non ammettere questa semplice verità. A partire da otto casi in cui la scienza moderna ha clamorosamente sbagliato, il filosofo Ermanno Bencivenga, docente all’università di Bologna, mette in guardia il grande pubblico contro le derive dello scientismo e svela la fallibilità della scienza.
(http://www.brunomondadori.com/)

boatto

- Alberto Boatto, Di tutti i colori. Da Matisse a Boetti, le scelte cromatiche dell'arte moderna, Laterza, euro 22
Dai blu di Klein ai viraggi di Andy Warhol, dall’eleganza luminosa di Matisse ai drammatici rossi, neri e bianchi di Burri, dai giardini incantati di Paul Klee alla pittura di Rothko, Alberto Boatto rilegge le svolte e le rivoluzioni dell'arte odierna in chiave coloristica e propone una serie di itinerari attraverso le opere dei più grandi artisti contemporanei.
(http://www.laterza.it)

boatto

- Alberto Boatto, Di tutti i colori. Da Matisse a Boetti, le scelte cromatiche dell'arte moderna, Laterza, euro 22
Dai blu di Klein ai viraggi di Andy Warhol, dall’eleganza luminosa di Matisse ai drammatici rossi, neri e bianchi di Burri, dai giardini incantati di Paul Klee alla pittura di Rothko, Alberto Boatto rilegge le svolte e le rivoluzioni dell'arte odierna in chiave coloristica e propone una serie di itinerari attraverso le opere dei più grandi artisti contemporanei.
(http://www.laterza.it)

Bonamente

- G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen (a cura di), Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, il Mulino, euro 28
Il volume propone un’esaustiva analisi della figura, molto discussa e documentata, dell'imperatore romano Costantino il Grande, e del cristianesimo negli ultimi due secoli dell’impero romano. I saggi proposti indagano sull'impiego che l'età moderna ha fatto e fa dei vari "miti" concernenti questo imperatore, rivolgendo un'attenzione particolare all'iconografia relativa a Costantino, “che ha esercitato una funzione fondamentale per diffondere e fissare a tutti i livelli l'immagine "ufficiale" dei momenti salienti della sua storia”.
(http://www.mulino.it/)

Bosco Sanchez-Cuenca

- A. Bosco e I. Sanchez-Cuenca (a cura di), La Spagna di Zapatero, il Mulino, euro 18
La Spagna di Zapatero, diventato presidente del governo nel 2004 e rieletto nel 2008, è un paese che ha subito nell’arco di pochi anni profonde trasformazioni, anche se il processo era già visibile sotto i precedenti governi di Aznar. Il leader socialista ha posto mano ai diritti civili e a quelli sociali, ha accelerato la modernizzazione delle infrastrutture, la ricostruzione dello stato delle autonomie, ha approvato una controversa legge sulla memoria, affrontando però la durissima opposizione del Partido Popular e di molti settori della società civile, fallendo nel dialogo con i terroristi baschi dell'Eta e subendo, nell’ultimo anno, il rallentamento dell'economia. Il volume esamina il risultato delle elezioni del 2008 e le ragioni che hanno portato alla rielezione del premier spagnolo, mettendo a fuoco i temi sui quali si è concentrato lo scontro politico e analizzando le politiche che in questi anni hanno cambiato la Spagna.
(http://www.mulino.it/)

Brizzi

- Giovanni Brizzi, Scipione e Annibale. La guerra per salvare Roma, Laterza, euro 20
Il saggio analizza storia, politica e strategia nelle vite parallele di due grandi uomini. Ponendosi in alternativa ai luoghi comuni, che talvolta rischiano di ridurre questi personaggio a una caricatura, Brizzi, docente di Storia romana all’Università di Bologna e uno dei maggiori “antichisti”, rovescia lo schema storico di partenza e riumanizza i due generali, facendo di Annibale “il modello cui Scipione tenta per tutta la vita di uniformarsi e non solo sul piano militare”.
(http://www.laterza.it/)

Brunetta

- Gian Piero Brunetta, Il cinema neorealista italiano, Laterza, euro 20
L’autore, uno dei maggiori esperti del cinema italiano, racconta la storia della decima arte nel periodo d’oro del dopoguerra, quando, a partire da Roma città aperta, per merito di Rossellini e De Sica, De Santis, Visconti, Germi, Lattuada, Soldati, Castellani, Zampa e molti altri la risorta Cinecittà sarà in grado di competere con il cinema americano, affiancando i capolavori del neorealismo a grandi successi di botteghino come le coproduzioni alla Quo vadis?, i film di Totò, le pellicole di Sofia Loren e Gina Lollobrigida.
(http://www.laterza.it/)

Buttafuoco

- Pietrangelo Buttafuoco, Cabaret Voltaire. L’Islam, il Sacro, l’Occidente, Bompiani, euro 18
Buttafuoco, intellettuale di punta della Destra italiana, propone il suo ultimo provocatorio saggio, in cui sostiene che la guerra al Sacro, iniziata dalla sinistra, “viene più efficacemente condotta dalla destra occidentalista, e non con la costruzione razionale della scienza, ma con le bandiere della libertà e della democrazia, due illusioni che non hanno neppure bisogno di nutrire utopie ma solo di formale enunciazione. Là dove il materialismo scientifico ha fallito, infatti, riesce il Pentagono, con il pensatoio della destra liberale che impone il modello unico dell’individuo costretto a un solo destino: il consumo”. Partendo da quest’accusa l’autore esprime la sua simpatia per l’Islam che si dimostrerebbe straordinariamente vicino al valore che l’Occidente, “tutto paillette, lustrini e televisione pornografica”, sta cercando di rimuovere, ovvero il sacro.
(http://bompiani.rcslibri.corriere.it/bompiani/)

Caldecott

- Stratford Caldecott, Il fuoco segreto. La ricerca spirituale di J.R.R. Tolkien, Lindau, euro 19
Il saggio di Stratford Caldecott intende smontare il pregiudizio che Il Signore degli Anelli, dopo la Bibbia il libro più letto del XX secolo, esprima una visione della natura e una concezione della tecnica omogenea a un neopaganesimo tipicamente moderno. Addentrandosi nella saga tolkieniana (e in molti scritti privati, rimasti a lungo inediti), svela i valori più autentici, e sorprendenti, di uno scrittore che era un cattolico devoto, che ha disseminato la sua opera di riferimenti al cristianesimo e alle Sacre Scritture e per il quale la religione di Cristo non ha affatto abolito la conoscenza poetica del mondo.
(http://www.lindau.it/)

Camisasca

- Massimo Camisasca, Don Giussani: La sua esperienza dell’uomo e di Dio, Edizioni San Paolo, euro 14
Don Massimo Camisasca, Superiore Generale della Fraternità sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo, propone la prima biografia spirituale del fondatore di “Comunione e Liberazione”, che con il movimento ecclesiale da lui fondato e i suoi scritti ha inciso profondamente nella vita del nostro Paese. Un’ottima occasione per farlo conoscere “a chi non l’ha conosciuto, a chi non ha avuto la fortuna di sentirlo parlare, di passare del tempo con lui o di leggere i suoi libri”.
(http://www.paolinitalia.it/libri/default.asp)

campanini

- Massimo Campanini, Ideologia e politica nell'Islam. Fra utopia e prassi, il Mulino, euro 16
Il volume di Campanini, docente di Storia dei paesi arabi all'Istituto Universitario Orientale di Napoli e di Civiltà islamica nella Facoltà di Filosofia dell'Università San Raffaele di Milano, autore di numerose opere dedicate al mondo islamico, ripercorre il processo culturale che nell’Islam ha prodotto una filosofia politica che, invece di progettare il futuro, ha preferito ripiegarsi sul passato, finendo per apparire estraneo e “refrattario alla trasformazione democratica”.
(http://www.mulino.it/edizioni/index.html)

cani

- Isabelle Cani, Harry Potter o l’anti Peter Pan. La magia della lettura, Bruno Mondadori, euro 22
Attraverso un’approfondita analisi dei sette volumi della saga del più celebre “maghetto”del mondo, l’autrice, docente di Letteratura per l’infanzia presso l’Università Blaise Pascal di Clermont-Ferrand, cerca di comprendere le ragioni del suo successo planetario, non solo fra adolescenti e bambini, ma nel mondo degli adulti. Il saggio cerca di rovesciare una convinzione largamente diffusa, secondo cui Harry Potter sarebbe una nuova versione di Peter Pan, un eroe del rifiuto di diventare adulti, individuando invece nei romanzi di J. K. Rowling una denuncia della magia e della sua capacità di farci sognare come una delle malattie del nostro tempo.
(http://www.brunomondadori.com/)

Codovini

- Giovanni Codovini, Geopolitica del conflitto arabo israeliano palestinese. Spazi, fattori e culture, Bruno Mondadori, euro 20
Giovanni Codovini, già autore di importanti libri sul tema, presenta un’esaustiva panoramica della regione più calda del pianeta e dei conflitti che la caratterizzano da moltissimi decenni.
Delineando la cornice degli equilibri geopolitici mediorientali e mondiali, il saggio allarga la visione del conflitto e della questione israeliano palestinese, esaminandola da un’angolazione più complessa, che ne mette in luce gli aspetti storici, ma anche quelli geopolitici, geoeconomici e geoculturali (politica internazionale, problema dell’acqua, dinamiche demografiche, questioni culturali dell’identità, della memoria collettiva e del credo religioso).
(http://www.brunomondadori.com/)

Coldagelli

- Umberto Coldagelli, La quinta repubblica da De Gaulle a Sarkozy. L'evoluzione di un presidenzialismo extra-costituzionale, Donzelli, euro 27
La V Repubblica francese, che nel 2008 ha compiuto cinquant’anni, è un sistema politico del tutto singolare nel panorama istituzionale delle democrazie occidentali, essendo imperniato intorno alla figura di un presidente, che trae la sua legittimità dall’elezione popolare diretta. La singolarità del sistema scaturisce dalle sue origini storiche: la crisi della IV Repubblica in seguito alla sedizione militare in Algeria, che provocò il ritorno al potere del generale de Gaulle, fedele ai valori repubblicani e ma sostenitore di un sistema presidenziale e maggioritario. Il libro sottolinea che la definitiva consacrazione della V Repubblica avviene con l’avvento della sinistra al potere, realizzato da Mitterrand nel 1981, ed evidenzia la sua interazione con i processi evolutivi della società, dell’economia, della cultura francesi, “che in larga parte si riassumono anche in Francia in un epocale depotenziamento della politica”.
(http://www.donzelli.it/)

corti

- Eugenio Corti, Il Medioevo e altri racconti, ARES, euro 12
Corti, l’autore di uno dei pochi romanzi “epici“ della letteratura italiana del ‘900, Il cavallo rosso, si rivolge al periodo storico da lui più amato, il Medioevo, considerato come paradigma realizzato della civiltà cristiana, e racconta la storia della beata Angelina da Montegiove (1377-1435), lontana antenata della moglie dello scrittore e conterranea della più nota beata Angela da Foligno (1208-1309), premettendo un ampio excursus che valorizza il Medioevo nella storia dell’umanità. La seconda parte del volume racchiude una quindicina di testi brevi, che accanto ai ricordi di guerra, allineano interventi sulla contestazione del ‘68, la rievocazione di amici esemplari, come don Carlo Gnocchi, e una suggestiva Apocalisse anno duemila.
(http://www.ares.mi.it/)

cosmancini

- Giorgio Cosmancini e Andrea W. D’Agostino, La peste. Passato e presente, Editrice San Raffaele, euro 15
Una delle questioni storiche più affascinanti e ancora irrisolte, anche se non mancano le ipotesi, è quella della scomparsa della peste che per secoli aveva ciclicamente afflitto l’Europa: come mai l’epidemia non si presentò più dopo l’inizio del ‘700, se solo nel 1894 venne scoperto il bacillo che la provocava? Gli autori, rispettivamente storico della medicina e studioso delle grandi epidemie analizzano e discutono tali ipotesi arrivando alla conclusione che probabilmente alla sconfitta della peste concorsero soprattutto due fattori: l’idea di stabilire un “cordone sanitario” intorno ai focolai della malattia e l’adozione dell prime forme rudimentali di disinfezione a base di fuoco e aceto.

Dalin Rothmann

- David Dalin e John F. Rothmann, La mezzaluna e la svastica. I segreti e l'alleanza tra il nazismo e l'Islam radicale, Lindau, euro 24
Il saggio parte dalla sconfitta dell’Impero ottomano durante la Prima guerra mondiale, che segnò la fine del Califfato e il passaggio della Palestina era sotto il mandato della Gran Bretagna, da cui gli ebrei di tutto il mondo vennero incoraggiati a raggiungere la loro “Terra promessa” in vista del futuro Stato ebraico. Gerusalemme, sette secoli dopo le Crociate, non era più «Dar al-Islam».
In questo contesto, nel 1921, Hag ’Amin al-Husayni venne nominato muftì di Gerusalemme e divenne il più importante leader islamico del Medio Oriente e l’assoluto protagonista della nascita del moderno fondamentalismo islamico e della lotta armata contro gli ebrei. Al-Husayni fu un visionario crudele che in nome del nazionalismo arabo e dell’antisemitismo strinse un’alleanza tattica con il nazismo in forza della quale 100.000 musulmani combatterono come volontari nelle divisioni tedesche, fu tra i più accesi sostenitori della “soluzione finale”, macchiandosi direttamente di atti feroci quale il sabotaggio dei negoziati tra i nazisti e gli Alleati per la liberazione di prigionieri tedeschi in cambio della fuga verso la Palestina di 4000 bambini ebrei destinati alle camere a gas.
(http://www.lindau.it/)

de benedetti

- Carlo De Benedetti e Federico Rampini, Centomila punture di spillo. Come l’Italia può tornare a crescere, Mondadori, euro 17
Uno dei più famosi imprenditori italiani e il corrispondente da Pechino della “Repubblica” affidano la riscossa dell’economia e della società italiana non alle grandi utopie, ai piani ambiziosi ma irrealizzabili, bensì a “centomila” decisioni individuali, che vanno dallo studio dell’arabo o del cinese, alla scelta di lavorare all’estero, dalla difesa dell’ambiente all’impegno nel volontariato, per arrivare infine a scelte “politiche” estremamente concrete (investire nell’area mediterranea, coinvolgere le imprese nell’insegnamento dell’alta matematica, incentivare l’arrivo di immigrati di talento, riqualificare gli ultrasessantenni, puntare sul modello ambientale tedesco, importare il modello sociale finlandese, ecc.).
(http://www.mondadori.it/libri/index.html)

della porta

- Mauro Della Porta Raffo, I film della nostra vita. 76 leader d'opinione raccontano il film più amato, ARES, euro 12
Settantasei personaggi del giornalismo e dello spettacolo raccontano qual è il film che ha segnato la loro vita. Fra i “responsabili” di questo eccezionale viaggio nel mondo della decima musa i giornalisti Lucia Annunziata, Pierluigi Battista, Antonio Padellaro, Gian Antonio Stella, Toni Capuozzo, Aldo Cazzullo, il cantautore Angelo Branduardi, l’attore Carlo Verdone, il regista Dino Risi, il critico televisivo Aldo Grasso e molti altri.
(http://www.ares.mi.it/)

Dieudonné

- Dufrasne Dieudonné, Donne moderne del Medioevo. Il movimento delle Beghine: Hadewijch di Anversa, Mectilde di Magdeburgo, Margherita Porete, Jaca Book, euro 16
L’autore analizza il movimento delle beguine sviluppatosi tra il XII e il XIV secolo nelle Fiandre e in altre parti d'Europa, che rappresenta “un fenomeno di straordinaria modernità unito a una grande profondità religiosa”, in cui donne laiche si fanno carico di opere di carità e di assistenza in una società sempre più divisa a causa degli sviluppi cittadini tra abbienti e nuovi poveri. La spiritualità delle beghine anticipa figure come san Vincenzo de' Paoli, mentre la loro attività sociale evidenzia la crisi di un mondo “che, modernizzandosi, si prepara, in nome dei nuovi lavori della vita cittadina, a lasciar indietro chi non è fortunato”.
(http://www.jacabook.it/)

dolza

- Luisa Dolza, Storia della tecnologia, il Mulino, euro 13
Luisa Dolza, esperta dei rapporti fra tecnica e società nel Rinascimento, propone al lettore la storia della tecnologia e dei complessi rapporti che intercorrono fra tecnica, società e potere politico, ricostruendone le tappe fondamentali: dal ‘400, quando una legge veneziana riconobbe per la prima volta la tecnica come ingegno e stabilì la proprietà dell'inventore, fino al Settecento quando banchieri e imprenditori cominciarono a mettere a disposizione i capitali per lo sviluppo della meccanizzazione e a incoraggiare le invenzioni con premi e incentivi; dai brevetti della Rivoluzione industriale fino alla Prima guerra mondiale, quando l'inventore divenne una sorta di eroe nazionale, fino all’oggi, quando il problema dei brevetti, specie in campo medico-farmaceutico è diventato di grande attualità e oggetto di accese controversie.
(http://www.mulino.it/edizioni/index.html)

doyle

- Roddy Doyle, Dentro la foresta, Guanda, euro 14,50
Ultimo romanzo di uno dei più famosi scrittori irlandesi contemporanei, è la storia di una famiglia di oggi (padre, matrigna, figlia di primo letto, due figli di secondo letto), i cui rapporti sono complicati, spesso difficili, ma dietro ai quali lo scrittore fa sentire in sottofondo al lettore che “esiste comunque un filo che tiene unite le persone, anche nei litigi, nelle incomprensioni, nella tragedia del crescere”. Grandi anche le pagine in cui è protagonista la natura ancora selvaggia della Finlandia artica: foreste immense, distese innevate, cani da slitta, gelo, in un paesaggio che sembra rendere più veri ed essenziali i rapporti fra gli esseri umani.
(http://www.guanda.it/)

fighera

- Giovanni Fighera, «Che cos'è dunque la felicità, mio caro amico?», ARES, euro 14
Partendo dalla domanda fondamentale che Giacomo Leopardi rivolgeva all’amico belga A. Jacopssen («Che cos’è dunque la felicità, mio caro amico? E se la felicità non esiste, che cos’è dunque la vita?»), l’opera propone un originale percorso letterario ed esistenziale, che cerca di riproporre in tutta la sua ampiezza la domanda del poeta e di suggerire un’ipotesi di ricerca attraverso il confronto costante fra Leopardi e altri grandi autori della tradizione (Milosz, Manzoni, Dante, Calvino, Mounier...).
(http://www.ares.mi.it/)

flores

- Marcello Flores, Storia dei diritti umani, il Mulino, euro 25
In occasione del 60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani (Parigi, 10 dicembre 1948) Marcello Flores, docente di Storia comparata all'Università di Siena, ripercorre l'intera storia dei diritti umani, dall'Illuminismo a oggi, sia per quanto riguarda concetti, idee, teorie filosofiche, politiche e giuridiche, sia attraverso le vicende di organizzazioni, associazioni, istituzioni, personaggi come Cesare Beccaria oppure Olympe de Gouges (l'autrice della dichiarazione dei diritti della donna durante la rivoluzione francese), Henri Dunant, creatore della Croce Rossa, Eleanor Roosevelt. Nella parte finale Flores affronta uno di problemi più attuali e dibattuti in quest’ambito, quello dell'universalità dei diritti rispetto alle altre culture.
(http://www.mulino.it/edizioni/index.html)

galli

- Carlo Galli, L'umanità multiculturale, il Mulino, euro 8
Carlo Galli, che insegna Storia delle dottrine politiche nell'Università di Bologna ed è direttore della rivista "Filosofia politica", cerca di delineare “le possibili strade da percorrere per depotenziare il conflitto fra culture e per promuovere, nell'umanità, la concretezza e la differenza degli individui”, rifiutando quelle che a suo parere sono soluzioni ormai impraticabili di fronte all’umanità plurale e non singolare, differenziata e non omogenea, che la globalizzazione porta con sé: l'assimilazione piena dello straniero e l'integrazione acritica all'interno della cittadinanza. (http://www.mulino.it/edizioni/index.html)

Garrard

- John e Carol Garrard, Le ossa di Berdičev. La vita e il destino di Vasilij Grossman, Marietti, euro 25
Avvalendosi di materiali d’archivio venuti alla luce dopo la fine dell’Unione Sovietica, John e Carol Garrard propongono un’attenta biografia di Vasilij Grossman, uno dei più grandi romanzieri russi del ‘900 e corrispondente di guerra dell’esercito sovietico durante la Seconda guerra mondiale, che, in seguito alla scoperta, nella città natale di Berdičev, che 30.000 persone, tra cui la madre, erano state massacrate dai nazisti, cominciò a interrogarsi sulla sua identità ebraica. Le ossa di Berdičev ricostruisce efficacemente la vita di uno scrittore in uno stato totalitario e antisemita e fornisce ulteriori elementi concernenti le origini della stessa Shoah. Gli autori evidenziano come questa ebbe inizio non solo nei ghetti e nei campi di sterminio polacchi e che molti cittadini sovietici non soltanto contribuirono, ma trassero anche profitto dall’assassinio dei loro vicini di casa ebrei. A loro volta le autorità sovietiche cancellarono ogni traccia di quelle azioni, “fornendo in tal modo l’argomento decisivo a supporto della tesi cui giunse Grossman secondo cui i due stati totalitari, la Germania nazista e la Russia sovietica, già avversari nella seconda guerra mondiale, erano in realtà immagini speculari l’uno dell’altro”.
(http://www.mariettieditore.it/)

Haig

- Matt Haig, Il Club dei Padri Estinti, Einaudi, euro 17,50
Il nuovo libro di Matt Haig, è la storia di Philip, un ragazzino timido e ansioso, costretto ad affrontare il proprio destino portando sulle spalle il peso degli adulti e del loro mondo di fantasmi.
Philip ha tutte le tristezze, le allegrie, le paure di un ragazzino che si affaccia all'adolescenza. Infatti lo spirito del padre sostiene che la sua morte non è stata un incidente, ma c'entra lo zio Alan, che vuole la mamma di Philip e il pub di famiglia, continuando a tormentare il figlio con la storia del Club dei Padri Estinti, una congrega di fantasmi che si ritrova davanti al pub... A tema del romanzo la necessità di trovare un senso a un lutto incomprensibile, insieme alla difficoltà di diventare grandi, al ribaltamento dei ruoli nel rapporto padri-figli e alla domanda sull'ineluttabilità del proprio destino.
(http://www.einaudi.it/einaudi/ita/default.jsp)

Harris

- Lee Harris, La civiltà e i suoi nemici. Il prossimo passo della storia, Rubbettino, euro 18
Harris, definito il “filosofo dell’11 settembre”, perché condivide la tesi di Huntington dello “scontro di civiltà” e vede l’islam radicale come il nemico mortale dell’Occidente, è persuaso che la sua ascesa sia speculare alla crisi di valori dell’Occidente edonista e post-illuminista. Egli individua due grandi minacce alla nostra sopravvivenza: un’esagerata fiducia nel potere della ragione e una profonda sottovalutazione del potere del fanatismo. Spinta dal relativismo morale in un vicolo cieco, la civiltà occidentale non sarebbe più in grado di chiamare le cose col loro vero nome me di comprendere che l’Islam radicale è una rivolta contro la decadenza occidentale.
(http://www.rubbettino.it/rubbettino/public/home_re.jsp)

itanes

- ITANES, Il ritorno di Berlusconi. Vincitori e vinti nelle elezioni del 2008, il Mulino, euro 14
L'Associazione ITANES - Italian National Elections Studies, che conduce un programma pluriennale di ricerca sul comportamento elettorale e le opinioni politiche degli italiani, pubblica il suo studio più recente dedicato alle elezioni politiche 2008, che hanno rivoluzionato il quadro politico almeno da tre punti di vista. “Primo: nel 2006 sono entrati alla Camera gli eletti di 15 liste, nel 2008 quelli di 9 liste. Secondo: nel 2006 sedevano in Parlamento 72 deputati di Rifondazione comunista, Comunisti italiani e Verdi; oggi non ce n'è nessuno, come non c'è nessun eletto in partiti che si richiamino alla tradizione socialista. Terzo: nel 2006 le due aree politiche che si sono date battaglia con alterne vicende dal 1996 in poi erano alla pari quanto a voti validi, nel 2008 c'è stato un divario di oltre 4 milioni di voti”. La ricerca affronta alcuni dei punti nodali della vita politica italiana: che ruolo hanno avuto delusione e astensionismo? quali sono stati i flussi dello spostamento a destra? chi è stato premiato dall'appello al "voto utile"? in che modo ha pesato la questione cattolica? e il problema dell'insicurezza?
(http://www.mulino.it/edizioni/index.html)

junger

- Ernst Jünger, Giardini e strade. Diario 1939 - 1940. In marcia verso Parigi, Guanda, euro 18,50
In queste pagine Ernst Jünger intreccia esperienze private e avvenimenti storici: gli ultimi mesi di pace con la sua famiglia nella casa di Kirchhorst e le avvisaglie del conflitto imminente; la chiamata alle armi, le marce verso il fronte occidentale, il sentimento di solidarietà nei confronti di ufficiali e sottoposti; l’invasione di Lussemburgo, Belgio e infine Francia, l’avanzata su strade disseminate di bottiglie di spumante vuote abbandonate dagli invasori; lo strazio sui volti di prigionieri e profughi; e finalmente, quando «ormai era diventato del tutto chiaro il valore inestimabile della pace», la notizia dell’armistizio. E accanto all’esperienza collettiva della guerra, quella individuale delle letture (la Bibbia, Esiodo o magari un libro di Maupassant trovato per caso), del piacere raffinato provato alla vista delle cose belle, per la buona cucina o per i vini pregiati; dell’incanto e dello stupore per il mondo della natura: i paesaggi, le piante, gli animali, il mondo misterioso degli insetti e dei fossili, nella convinzione che le cose «traboccano contenuti – e parlano, non appena si rivolge loro lo sguardo».
(http://www.guanda.it/)

lord

- Evelyn Lord, La maledizione del templare: «Dio vendicherà la nostra morte», edizioni San Paolo, euro 22
Il libro di Evelyn Lord, che dirige il Master of Studies of Local and Regional History presso l’Università di Cambridge, ripercorre la storia del più famoso ordine cavalleresco medievale, dalla fondazione fino al declino e alla soppressione, molti dei quali vennero torturati e bruciati vivi, dando origine a molti miti e leggende e che portò alla nascita di una terza fase: quella del mito e della leggenda, che si fonde con quella della ricerca del Santo Graal.
(http://www.paolinitalia.it/libri/default.asp)

martelli

- Antonio Martelli, La disfatta dell'Invincibile Armada. La guerra anglo-spagnola e la campagna navale del 1588, il Mulino, euro 28
L’autore, docente di Strategia e politica aziendale all'Università Bocconi di Milano, ma soprattutto esperto di storia marinara (nel 2005 ha pubblicato, sempre per il Mulino, La lunga rotta per Trafalgar. Il conflitto navale anglo-francese 1688-1805) racconta una delle battaglie decisive della storia europea, gli scontri navali tra l’Invincibile Armada spagnola e la flotta inglese, svoltisi nella Manica tra la fine di luglio e i primi di agosto del 1588, la cui posta in gioco erano, da un lato, il disegno egemonico della Spagna di Filippo II sull’Europa, dall'altro, la volontà degli inglesi di contrastarlo e con ciò stesso di affermare il proprio predominio sui mari.
(http://www.mulino.it/edizioni/index.html)

mastrocola

- Paola Mastrocola, E se covano i lupi?, Guanda, euro 15
In questo «romanzo di animali» il lupo è un filosofo, che ama starsene a pensare e scrivere, che tuttavia ha deciso di abbandonare per un po’ i cieli dell’astrazione, mentre la sua consorte è un'anatra, che svolazza spensierata, ma a un certo punto si chiede se ai suoi figli, quando nasceranno, piacerà una madre che non sa niente del mondo. Il lupo e l'anatra hanno solo ventotto giorni, per cambiare e prepararsi a essere genitori. (http://www.guanda.it/)

merlo

- Grado Giovanni Merlo, Inquisitori e Inquisizione del Medioevo, il Mulino euro 13
Grado Giovanni Merlo, che insegna Storia del Cristianesimo all'Università di Milano ed è presidente della Società internazionale di studi francescani di Assisi, prosegue l’indagine iniziata con il saggio Contro gli eretici (il Mulino 1996), che era dedicato all'operato della Chiesa medievale nel periodo pre-Inquisizione. Il suo ultimo lavoro libro approfondisce la fase in cui, a partire dagli anni Trenta del Duecento, la lotta all'eresia cominciò a essere istituzionalizzata con la comparsa dei primi "inquisitori dell'eretica pravità delegati dalla sede apostolica".
(http://www.mulino.it/edizioni/index.html)

montanari

- Massimo Montanari, Il formaggio con le pere. La storia in un proverbio, Laterza, euro 15
L’autore, partendo dal notissimo, anche misterioso proverbio, investiga fra ricettari antichi, trattati di agricoltura e di dietetica, opere letterarie e raccolte proverbiali, e scopre che i palati esigenti e gli stomaci delicati della nobiltà s’innamorano del formaggio con le pere sin dal Medioevo e che a un certo punto tale abbinamento diventa espressione di un savoir faire socialmente esclusivo, per cui il proverbio non appare più come “il deposito di una saggezza condivisa”, rivelandosi invece “un luogo di rappresentazione del conflitto sociale”.
(http://www.laterza.it)

Nussbaum

- Martha C. Nussbaum, Lo scontro dentro le civiltà. Democrazia, radicalismo religioso e futuro dell'India, il Mulino, euro 32
Martha Nussbaum, studiosa americana, che insegna all’università di Chicago, profonda conoscitrice della realtà politica e culturale indiana, punta la sua attenzione su un fenomeno, forse sottovalutato da un Occidente tutto preso dal problema del rapporto”conflittuale” con il mondo islamico, quello della crescita dell’estremismo induista di destra, che con la sua pretesa di una “purezza” etnica e religiosa costituisce una grave minaccia per la democrazia indiana.
(http://www.mulino.it/)

palazzani

- Laura Palazzani, Identità di genere?: Dalla differenza alla in-differenza sessuale nel diritto, Edizioni San Paolo, euro 9
Laura Palazzani, docente di Filosofia del diritto alla Lumsa (Libera Università Maria SS. Assunta) di Roma e attuale vicepresidente del Comitato Nazionale per la Bioetica, affronta in questo saggio il dibattito sulle sempre più diffuse teorie di “genere”, secondo le quali “è l’individuo a scegliere a quale sesso appartenere a prescindere da come nasce, e scegliere se legarsi a un individuo di sesso opposto o dello stesso sesso”. Sono le teorie scientifiche e filosofiche che spingono alla legittimazione del transessualismo e del transgender, nonché alla equiparazione delle unioni eterosessuali e omosessuali. Il fatto che la parola “genere”sia già entrata nel diritto positivo sostituendo la parola “sesso” è, secondo l’autrice, una scelta teorica che si muove nella direzione “della negazione della naturale differenza uomo/donna come fondamento antropologico dell’identità sessuale e della famiglia”.
(http://www.paolinitalia.it/libri/default.asp)

palermo

- Luciano Palermo, La banca e il credito nel medioevo, Bruno Mondadori, euro 18
L’autore, professore associato di Storia economica alla Luiss di Roma, conduce il lettore “alle radici della cultura e della vita economica del Medioevo attraverso i suoi momenti fondamentali, dalla nascita della banca e dei monti di pietà alla circolazione della moneta e alla lotta contro l’usura”. Attraverso l’analisi delle fonti dell’epoca e la ricostruzione del dibattito storiografico, vengono messe in luce “le dinamiche e le invenzioni alla base del nostro sistema economico e finanziario”.
(http://www.brunomondadori.com/)

polese

- Ranieri Polese (a cura di), Il romanzo della politica. La politica nel romanzo, Guanda, euro 22
L’edizione 2008 dell’Almanacco Guanda focalizza la sua attenzione sul ritorno della narrativa italiana alla politica, a cui si accompagna il revival del giornalismo politico d’impianto fortemente romanzesco. Il binomio romanzo-politica non è certo nuovo nella letteratura dell’Italia postunitaria: basta ricordare i grandi scrittori siciliani (Verga, De Roberto, il giovane Pirandello), quelli a cavallo della Grande guerra o i neorealisti, ma tale tendenza sembrava esaurita verso la fine degli anni ’70. Di quest’inversione di tendenza è emblematico il successo di Gomorra di Roberto Saviano, senza però dimenticare il contributo degli scrittori “noir” (Lucarelli, De Cataldo, Fois ecc.). L'Almanacco 2008 offre una riflessione a più voci sul ritorno della politica nella narrativa con interventi, fra gli altri, di Marzio Breda, Franco Cordelli, Andrea Cortellessa, Paolo Franchi, Giuseppe Genna, Ranieri Polese, Corrado Stajano ecc.
(http://www.guanda.it/)

portelli

- Alessandro Portelli, Acciai speciali. Terni, la Thyssen Krupp, la globalizzazione, Donzelli, euro 25
Il libro di Alessandro Portelli, uno dei più importanti americanisti italiani (insegna Letteratura angloamericana all’Università «La Sapienza» di Roma) parte dai giorni del 2004, in cui la multinazionale tedesca Thyssen Krupp annuncia la chiusura del reparto magnetico delle Acciaierie di Terni, per raccontare in presa diretta, con gli strumenti della storia orale, le trasformazioni di una città industriale nell’era della globalizzazione, analizza i cambiamenti del mondo operaio, l’intreccio fra la tradizionale cultura operaia e le nuove culture giovanili, fra i linguaggi sindacali e quelli calcistici, che caratterizzano una forza lavoro che nell’era della globalizzazione è radicalmente cambiata.
(http://www.donzelli.it/)

prejean

- Helen Prejean, La morte degli innocenti: Una testimonianza diretta sulla macchina della pena di morte in America, Edizioni San Paolo, euro 29
Sr. Helen Prejean, autrice di Dead man walking, da cui è stato tratto l’omonimo film di Tim Robbins con Susan Sarandon, racconta da testimone oculare l’esecuzione di due uomini che ha accompagnato nel periodo della loro detenzione nel braccio della morte, convinta che i due condannati a morte fossero innocenti. Le pagine del libro, animate da una profonda fede, ricche di riflessioni personali ma anche di un’accurata analisi del sistema giuridico americano, fanno trasparire tutta la passione con cui suor Helen lotta per l’abolizione della pena capitale.
(http://www.paolinitalia.it/libri/default.asp)

saitto

- Alfredo Saitto, Yesterday 1965. La canzone perfetta, Donzelli, euro18
Alfredo Saitto, uno dei più autorevoli esperti musicali italiani e grande appassionato dei Beatles, ne analizza una delle canzoni più celebri, Yesterday, definita come canzone perfetta, nella sua mirabile sintesi “tra melodia, testo, semplicità espressiva, immediatezza del messaggio”, interpretata da Paul McCartney con una voce “intensa, accorata, convinta”. Il brano, il cui tema è quello del passaggio dal tempo della gioventù a quello della maturità, è la canzone con più cover nella storia, con oltre tremila versioni, e da questo punto di vista è certamente la più popolare del mondo. Trasmessa per radio più di sei milioni di volte nei soli Stati Uniti e nel solo periodo della pubblicazione del singolo, è una delle canzoni simbolo del sempreverde mito degli anni ‘60.
(http://www.donzelli.it/)

sale

- Giovanni Sale, Stati islamici e minoranze cristiane, Jaca Book, euro 19
L’autore concentra la sua attenzione sui processi che hanno sconvolto la secolare presenza cristiana in Medio Oriente: il sottosviluppo provocato dal colonialismo e le Guerre del Golfo, che “hanno appiattito l’immagine dei cristiani sulle responsabilità delle potenze belligeranti”, a cui solo un diverso orientamento della politica europea potrebbe porre rimedio, salvando così la prospettiva di una pacifica convivenza fra maggioranze islamiche e minoranze cristiane.
(http://www.jacabook.it/)

scaglia

- Franco Scaglia, Il viaggio di Gesù, Piemme, euro 17
Il giornalista RAI Franco Scaglia ripercorre l’itinerario terreno di Gesù, i luoghi della sua predicazione, della passione e della morte con un duplice intento: da un lato indagare, soprattutto con il supporto dell’archeologia, sulla “verità” del racconto evangelico, dall’altro affrontare i dubbi e le contraddizioni, interiori e sociali, con cui anche un credente deve oggi fare i conti.
(http://www.edizpiemme.it/pm/index.view)

tolkien

- John R. R. Tolkien, La trasmissione del pensiero e la numerazione degli elfi, Marietti, euro 19
Il volume propone alcuni saggi inediti dell’autore del Signore degli anelli apparsi sulla rivista americana “Vinyar Tengwar”. Una lettura interessantissima per scoprire al pubblico italiano l’inimmaginabile accuratezza sub-creativa di Tolkien, che indaga sulla psicologia e la corporeità degli elfi. La prima sezione, infatti, è occupata dal saggio Osanwe-Kenta, che significa “Indagine sulla trasmissione del pensiero”, in cui si narra di come gli elfi e gli dei (Valar) si avvalgano di questa capacità comunicativa. Nella seconda sezione (Note sul Cuore) viene poi esaminato il significato spirituale che l’Óre, letteralmente “cuore interiore”, riveste per gli elfi. Nella terza parte Tolkien spiega come gli elfi usino le mani per contare e per comunicare, tramite una precisa gestualità, alcuni stati d’animo.
(http://www.mariettieditore.it/)

troilo

- Carlo Troilo, 1963-1982: i venti anni che sconvolsero l’Iri, Bevivino Editore, euro 18
L’autore, dirigente dell’ufficio stampa dell’Iri nel periodo 1963-1979, offre una “ricostruzione dall’interno” della storia dell’Istituto simbolo dello Stato imprenditore, ripercorrendone le vicende dal 1933, anno della fondazione, al 1982, quando con la presidenza Prodi iniziarono privatizzazioni, con una particolare attenzione a quei venti anni che ne segnarono l’apogeo e l’inizio del declino.
(http://www.bevivinoeditore.it/catalog/index.php)

zambrano

3031.pdf177,19 KB

- Maria Zambrano, Per l’amore e per la libertà. Scritti sulla filosofia e sull’educazione, Marietti, euro 24
María Zambrano, filosofa e saggista spagnola, allieva di Ortega y Gasset e di Xavier Zubiri, attenta lettrice di Miguel de Unamuno, ha spesso posto al centro della sua riflessione il tema dell’educazione. In questa raccolta di saggi affronta le questioni più rilevanti della pedagogia e del suo legame con la società, sottolinea l’importanza del maestro per affrontare la rapida evoluzione del mondo moderno e l’esigenza di guide sicure per una gioventù irrequieta e disorientata.
(http://www.mariettieditore.it/)

- Matilde Adduci, L’India contemporanea. Dall'indipendenza all'era della globalizzazione, Carocci, euro 15,50
Muovendo dagli squilibri frutto del periodo di dominazione coloniale, il saggio analizza i tratti salienti dei processi socio-economici che si sono svolti in India dall’indipendenza ad oggi, evidenziandone successi e limiti alla luce del complesso rapporto fra economia e società che caratterizza quella grande nazione. Nel tracciare tale quadro, l’autrice si propone di contribuire a spiegare le ragioni della persistenza nel paese di alcuni forti nodi problematici, quali l’ampia diffusione della povertà e la presenza di profonde diseguaglianze sociali.
(http://www.carocci.it/web/index.jsp)

- Giovanni Colombo, Scritti sul Manzoni, Jaca Book, euro 16
Il volume, arricchito da una introduzione di Inos Biffi, pubblica i più significativi fra i numerosi saggi che Giovanni Colombo ha dedicato a Manzoni, uno degli scrittori da lui più amati. Alcuni sono dedicati agli Inni Sacri, che costituiscono «il noviziato del poeta in cerca ancora della forma più congeniale», altri ritraggono il profilo di personaggi del mondo manzoniano o illustrano temi particolari, come quello della preghiera. Questa raccolta di studi manzoniani di Giovanni Colombo offre una guida interessante a tutto il mondo manzoniano, cogliendone tutta la ricchezza.
(http://www.jacabook.it)

silanos

- Franco Silanos, L’uomo al centro. Dall’unità medievale alla perdita dell’io, Itaca

L’autore, docente di liceo, raccoglie le linee fondamentali seguite nella sua pluriennale attività d’insegnamento nei licei, seguendo quindi la periodizzazione e le scansioni tematiche delle discipline scolastiche dell’area artistico-letteraria e storico- filosofica, ma rimanendo sempre attento a individuare un denominatore comune del fenomeno culturale e una ipotesi di lettura verificabile e adeguata alle epoche via via analizzate.
(http://www.itacalibri.it/)

Bortolozzo

- Carlo Bortolozzo, Come un bel giorno. Saggi letterari, Cortella Poligrafica, euro 10

Carlo Bortolozzo, docente di Lettere al Liceo Psicopedagogico “C. Montanari” di Verona e presidente del Centro di Cultura Europea Sant’Adalberto nella stessa città, propone, cinque anni dopo Con l'infinito nel cuore, una nuova raccolta di saggi letterari in cui la passione educativa e la sensibilità culturale procedono all’unisono, disegnando “le infinite strade che la letteratura offre all'uomo, al suo stupore e alla sua inquietudine, al cuore che attende la salvezza, che può giungere all'improvviso, come un bel giorno”.

san brandano

- Anonimo del X Secolo, La navigazione di San Brandano, Il Cerchio, euro 18

Elena Percivaldi ha curato questa nuova edizione di La navigazione di San Brandano, un classico della letteratura medievale, il cui autore fu probabilmente un ecclesiastico irlandese, che si basò sul patrimonio leggendario della sua terra, inserendovi spunti di derivazione cristiana. Brandano, abate benedettino irlandese, è un santo, vissuto nel VI secolo che si procurò fama di navigatore fondando monasteri sulle isole tra l’Irlanda e la Scozia, arrivando forse, prima di Cristoforo Colombo e dei Vichinghi, nelle terre che poi si sarebbero chiamate America. Il mito lo trasfigurò, immaginandolo alla testa di una ciurma di monaci, alla ricerca di un paradiso terrestre e dei santi situato su un’isola misteriosa, facendo vari incontri con creature fantastiche di ogni tipo che fanno quasi di questo libro un precursore della letteratura fantasy. L’opera, tradotta nel corso dei secoli in varie lingue, è considerata tra le fonti di ispirazione della Divina Commedia di Dante.
(http://www.ilcerchio.it/ilcerchio/index.htm)


- Stefan Aust, Rote Armee Fraktion. Il caso Baader-Meinhof, il Saggiatore, euro 26

Stefan Aust, testimone diretto degli anni del terrorismo nella Germania della fine degli anni sessanta, racconta la trasformazione della protesta studentesca nel movimento terroristico che prenderà il nome di Rote Armee Fraktion, che organizzerà una “successione diabolica” di rapine e omicidi: L’autore ripercorre le storie personali dei protagonisti, dagli esordi del 1970 alle azioni del - l’«autunno tedesco» del 1977, dal rapimento di Schleyer, potente industriale, al dirottamento di un aereo della Lufthansa, fino al culmine della parabola della Raf, la «notte di Stammheim», in cui i fondatori del gruppo terroristico furono trovati morti nelle loro celle.
(http://www.saggiatore.it/home_saggiatore.php?)


- Luigi Bonanate, La crisi. Il sistema internazionale vent’anni dopo la caduta del Muro di Berlino, Bruno Mondadori, euro 15

Il saggio offre una visione complessiva sulle relazioni internazionali degli ultimi vent'anni, caratterizzate, secondo l’autore, dal profilarsi di chiari sintomi di anarchia. Dalla "Rivoluzione dell'89" simboleggiata dalla caduta del Muro di Berlino, alle guerre attuali, che l'Occidente, pur vincendo la “Guerra Fredda”.
(http://www.brunomondadori.com/index.php)


- Roger Crowley, Imperi del mare. Dall’assedio di Malta alla battaglia di Lepanto, Bruno Mondadori, euro 28
Il libro dello storico Roger Crowley racconta, con grande forza narrativa, la vicenda avventurosa di “battaglie epiche e assedi interminabili”: la conquista di Rodi e la capitolazione di Cipro, la spedizione contro Tunisi, il disastro di Djerba, l’eroica resistenza di Malta, difesa dai cavalieri di San Giovanni, fino alla battaglia di Lepanto, il più cruento scontro navale del mondo moderno, che costituisce l’epilogo sul mare della lotta tra Islam e Occidente cristiano.
(http://www.brunomondadori.com/index.php)


- Franco Cardini, Cassiodoro il grande, Jaca Book, euro 14

Cardini presenta il ritratto di un personaggio e di un’epoca cruciale per la storia europea, facendoci conoscere uno dei più significativi protagonisti del passaggio tra antichità e Medioevo, quel VI secolo che si apre con la coraggiosa proposta di convivenza goto-latina di Teodorico e si chiude con l’innovatore pontificato di Gregorio Magno, fondatore della cultura medievale, uno dei «padri storici», insieme con Benedetto da Norcia, del monachesimo occidentale e un “classico” della letteratura latina. (http://www.jacabook.it/)


- Jean-François Colosimo, Dio è americano. La teodemocrazia negli Stati Uniti, Jaca Book, euro 16

In questo libro viene esplorato il profondo legame originario tra la vita politica americana e le radici religiose, cristiane e puritane, che ne fondano la convivenza civile. L’autore offre un’opera lucida e documentatissima sul piano storico e attenta all’osservazione della società americana contemporanea, disegnando i tratti fondamentali della religione civile americana, che da un lato plasma la convivenza civile del paese, ma che dall’altro non si affranca dalle religioni confessionali né dai fenomeni millenaristi e settari che negli USA hanno assunto dimensioni enormi, fortemente amplificati dai mezzi di comunicazione di massa. Tale religione, come ogni altra, ha i suoi riti, i suoi dogmi, i suoi templi, il suo lessico, al quale qualsiasi uomo pubblico deve adeguarsi per partecipare al confronto politico con qualche speranza di successo
(http://www.jacabook.it/)


- Luca Doninelli, L’incendio dei sogni. Trentatré inquadrature, Garzanti, euro 14

L’ultimo libro di Doninelli nasce come un omaggio al cinema, attraverso trentatré brevi storie “cinematografiche” molto diverse e indipendenti l'una dall'altra. Proprio come i sogni, ogni trama dell’Incendio dei sogni ha un suo stile preciso, horror, comico, sentimentale, western, fantascienza, thriller, drammatico, storico, per cui i sentimenti si trasformano in immagini di repertorio, fra le quali emergono anche brevi sequenze di film reali, da Stanlio e Ollio a David Lynch fino al grande Alfred Hitchcock, anche se in realtà esse non sono “trascrizioni fedeli di scene di film già visti, sono le rielaborazioni che lo spettatore/narratore/autore fa nel ricordare e nel collocare nella sua memoria quello specifico tipo di film, certi dialoghi, certi personaggi, certe situazioni”.
(http://www.garzanti.it/)


- Giovanna Fiume, Schiavitù mediterranee. Corsari, rinnegati e santi di età moderna, Bruno Mondadori, euro 22

L’analisi dell’autrice, basata su ricche fonti documentarie, mostra il forte coinvolgimento delle istituzioni laiche ed ecclesiastiche in quella nuova dimensione della contesa politica internazionale che si colloca nel contesto di quel periodo dell’età moderna, in cui l’area mediterranea è segnata dalla guerra da corsa e dalla pirateria, su cui prosperano intere città, cristiane e musulmane, e in cui Quanti cadono in mano dei corsari, ridotti in schiavitù, attendono di essere riscattati o scambiati, e in cattività danno origine a un’intricata storia di abiure e conversioni – dall’islam al cristianesimo e viceversa.
(http://www.brunomondadori.com/index.php)


- Michael Hesemann, Pio XII. Il Papa che si oppose a Hitler, Ed. Paoline, euro 20

Il giornalista e storico Michael Hesemann, dopo aver raccolto tutti i dati più recenti della ricerca, dopo aver esaminato diversi documenti negli Archivi vaticani, dopo essersi confrontato a lungo con il postulatore e massimo esperto di Pio XII, padre Peter Gumpel, confuta radicalmente tutte le accuse contro i presunti “silenzi” del Papa, dimostrando il pontefice, fin da quando era nunzio a Berlino, aveva condannato la «volgare e brutale campagna» dei nazisti contro ebrei e cattolici. Più tardi, se come cardinale segretario di Stato dovette firmare il Concordato del 1933 con il Terzo Reich per tutelare la Chiesa in Germania, redasse anche la bozza finale dell’enciclica Mit brennender Sorge con cui Pio XI condannava l’ideologia hitleriana. Dopo la sua elezione Pio XII poté continuare ad agire solo nel segreto, ma in questo modo permise la salvezza di un grande numero di ebrei e perseguitati, senza dimenticare il suo coinvolgimento nella congiura interna contro Hitler e la capacità di sfruttare ogni occasione possibile per levare la sua voce contro il regime nazista.(http://www.paoline.it/)


- Hubert Houben, Federico II. Imperatore, uomo, mito, il Mulino, euro 12,50

Houben, che insegna Storia medievale nell'Università del Salento a Lecce, traccia un interessante profilo dell'imperatore normanno-svevo Federico II (1194-1250), una delle figure più discusse del Medioevo europeo. La prima parte è dedicata alla storia politica di Federico e alla sua lotta con il Papato e i Comuni; la seconda si occupa dell'uomo, della sua sfera familiare, dei suoi interessi filosofici e scientifici, e del suo entourage, di cui facevano parte anche studiosi ebrei e arabi; la terza segue la formazione del mito di Federico attraverso i secoli fino ai giorni nostri. Pur confutando l’affermazione che Federico sia stato "il primo uomo moderno sul trono", l’autore sottolinea in particolare quegli aspetti, come i suoi interessi multi-culturali e il suo tentativo di dialogo con il mondo arabo-musulmano, che ancora oggi risultano affascinanti.
(http://www.mulino.it/edizioni/index.html)


- Nicola Labanca (a cura di), Guerre vecchie, guerre nuove. Comprendere i conflitti armati contemporanei, Bruno Mondadori, euro 21

Il volume ricostruisce e analizza criticamente il dibattito internazionale, storiografico e politico, sulla trasformazione della dimensione bellica nel passaggio dal sistema bipolare al cosiddetto postbipolarismo e offre un’antologia dei testi più rappresentativi su questo tema, offrendo un contributo importante per capire alcune significative caratteristiche della “Guerra Fredda”, per comprendere la società attuale e per capire quali siano oggi i problemi della guerra e le prospettive della pace.
(http://www.brunomondadori.com/index.php)


- Paolo Macry, Gli ultimi giorni. Stati che crollano nell'Europa del Novecento, il Mulino, euro 16

Il libro di Paolo Macry, docente di Storia contemporanea nell'Università di Napoli Federico II, ricostruisce la storia del Novecento europeo analizzando il fenomeno degli stati che crollano, l’impero dei Romanov e quelli degli Asburgo e degli Hohenzollern, la Terza Repubblica francese durante l'estate del 1940, l’Italia del settembre 1943, l'Urss e il suo impero europeo. Con l'evidenza vivace della cronaca, gli “ultimi giorni” di questi stati mostrano “il cumularsi, come in un circolo vizioso, di errori politici, inefficienze amministrative, delusioni e antagonismi collettivi, smarrimenti psicologici”, in cui nulla però sembra predeterminato, perché “le partite della storia non sono mai un destino già scritto”. (http://www.mulino.it/edizioni/index.html)


- Paul Mason, La fine dell'età dell'ingordigia. Notizie sul crollo finanziario globale, Bruno Mondadori, euro 18

L’autore offre un resoconto dell’attuale crisi economica, un evento che per le dimensioni e la gravità ha sorpreso un po’ tutti, obbligando a un “ripensamento a livello sistemico delle priorità di fondo dei governi, della finanza e dell’economia”. (http://www.brunomondadori.com/index.php)


- Gianpietro Mazzoleni e Anna Sfardini, Politica pop. Da "Porta a Porta" a "L'isola dei famosi", il Mulino, euro 14

Gli autori, rispettivamente docente di Comunicazione politica e Sociologia della comunicazione all'Università degli Studi di Milano, e ricercatrice nella stessa università, ci introducono nel mondo dell’”infotainment”, che è diventato uno degli aspetti più importanti della comunicazione politica da quando la televisione ha scoperto che la politica può fare audience, e i politici hanno capito di poter raggiungere il vasto pubblico adattandosi alle logiche dello spettacolo: Si parla ora di”politica pop”: un “ambiente mediale” nato dal collasso di generi televisivi e costumi sociali invecchiati, in cui “politica e cultura popolare, informazione e intrattenimento, comico e serio, reale e surreale si fondono in una nuova miscela espressiva”. (http://www.mulino.it/edizioni/index.html)


- Michael Meyer, L'anno che cambiò il mondo. La storia non detta della caduta del Muro di Berlino, il Saggiatore, euro 19

Michael Meyer, in quel periodo capo della redazione di Newsweek per la Germania e l’Europa orientale, ricostruisce il 1989, un anno forse cruciale nella storia d’Europa. L’autore, che fu testimone della rinascita di Solidarnos ´c´, della “Rivoluzione di velluto” di Havel a Praga, fu l’ultimo giornalista americano a intervistare Nicolae Ceausescu e poté assistere alla sua esecuzione, si chiede se sia stata davvero la fermezza degli Stati Uniti di Reagan a sancire la fine della “Guerra Fredda” e a creare l’insidioso mito dell’onnipotenza americana.
(http://www.saggiatore.it/home_saggiatore.php?)


- Maurizio Molinari, Il paese di Obama, Laterza, euro 15

Il libro del noto giornalista propone un viaggio in dieci capitoli per conoscere i luoghi, incontrare le persone, vedere da vicino l’America che nel primo anno della presidenza Obama sta costruendo il suo nuovo sogno, manifestandosi ancora una volta come un paese in grande trasformazione, sia dal punto di vista sociale, sia da quello politico, che vuole far suo quel ‘tutto è possibile’, che avvicina le differenze, che non tiene conto delle ideologie, governando con pragmatismo tipicamente anglosassone, ma anche proponendo riforme strutturali che permettano di superare la crisi economica. (http://www.laterza.it)


- Richard Overy, Le origini della seconda guerra mondiale, il Mulino, euro 13

Il volume ricostruisce puntualmente le ragioni all'origine del conflitto, mettendo in luce come esso non fu soltanto la "guerra di Hitler", ma più in generale costituì l'esito di una fondamentale instabilità del quadro internazionale, su cui pesavano le conseguenze traumatiche della Grande guerra; un quadro che, accanto al declino dei vecchi imperi coloniali di Gran Bretagna e Francia, vedeva l'emergere di nuove potenze ambiziose e aggressive come la Germania, l'Italia e il Giappone. (http://www.mulino.it/edizioni/index.html)


- Augusto Placanica, L’età moderna. Alle radici del presente: persistenze e mutamenti, Bruno Mondadori, euro 12

L’autore propone una ricostruzione affascinante dei processi di formazione e trasformazione della civiltà occidentale, dalla scoperta dell’America al Congresso di Vienna, attraverso un’analisi critica delle varie interpretazioni del percorso che ha portato al mondo attuale, attenta non solo alle guerre e alle rivoluzioni, ma anche ai cambiamenti tecnologici, sociali, ambientali, alimentari.
(http://www.brunomondadori.com/index.php)


- Antonio Roccuzzo, L'Italia a pezzi. Cosa unisce Catania e Reggio Emilia?, Laterza, euro 15

Il libro di Roccuzzo, già caporedattore della Gazzetta di Reggio Emilia e ora in forza alla redazione di La7, racconta la storia parallela di due città agli antipodi: Reggio Emilia e Catania, che assurgono a città-simbolo della storica e apparentemente insanabile spaccatura dell’Italia.
(http://www.laterza.it/)


- Paola Rosà, Lipsia 1989. Nonviolenti contro il muro, Il Margine, euro 16

A 20 anni dalla caduta del muro di Berlino, questo è il primo libro italiano che ricostruisce, con documenti di prima mano e dando voce agli stessi protagonisti, l'appassionante storia dei movimenti pacifisti e nonviolenti, cresciuti nelle Chiese evangeliche della Germania comunista, e il cui centro era Lipsia, che furono determinanti con le loro manifestazioni nella caduta senza spargimento di sangue, del Muro di Berlino e nella fine della Germania comunista.
(http://www.il-margine.it/)


- Giovanni Sale, Le leggi razziali in Italia e il Vaticano, Jaca Book, euro 28

Il gesuita Giovanni Sale affronta con documenti inediti una pagina drammatica nella storia contemporanea italiana, quella che si apre con il Regio decreto legge del 17 novembre 1938 n. 1728 sui Provvedimenti per la difesa della razza italiana che unificava, in un primo corpo legislativo organico, i principi che erano stati fissati il 6 ottobre precedente dal Gran Consiglio del fascismo nella sua celebre Dichiarazione sulla razza. Per la prima volta nella storia dell’Italia unita, un testo legislativo aveva per oggetto una parte dei cittadini dello Stato, identificati sulla base di criteri razziali. In questo lavoro, facendo riferimento alle fonti vaticane di recente desecretate e a quelle inedite della Civiltà Cattolica, si esamina l’atteggiamento di critica e di opposizione assunto dalla Santa Sede nei confronti di tale provvedimento, in particolare della sua prima parte, quella riguardante il matrimonio tra cittadini ariani e persone appartenenti a razze diverse. Nella seconda parte del lavoro si tratta invece dell’applicazione delle leggi razziali, che ben presto gli organi governativi responsabili della politica razziale compresero avrebbe creato al regime più problemi di quanto si fosse previsto, soprattutto nella materia dei “matrimoni misti”.
(http://www.jacabook.it)


- Rupert Smith, L'arte della guerra nel mondo contemporaneo, il Mulino, euro 28

L’autore, già vicecomandante della NATO mette in luce che nel mondo la guerra come l'avevamo conosciuta fino a pochi decenni fa - la guerra degli eserciti che si fronteggiano in campo aperto - è stata sostituita da quella che egli chiama "guerra fra la gente". Il campo di battaglia è oggi costituito dalle strade, dalle case e, soprattutto, dalla popolazione civile, com’è avvenuto in Cecenia e Jugoslavia, in Medio Oriente e nel Ruanda. Un nuovo modo di combattere che ha minato la possibilità di uso efficace della forza da parte degli stati e che impedisce ai militari di ottenere quei risultati che politici spesso incompetenti pretendono da loro. Sono, di fatto, le organizzazioni che definiamo terroristiche a combattere nel modo più "aggiornato" e a costituire una sfida minacciosa per le nazioni democratiche.
(http://www.mulino.it/edizioni/index.html)


- John Stoye, L'assedio di Vienna, il Mulino, euro 28

Lo storico inglese Stoye offre una circostanziata descrizione dell'assedio di Vienna, uno dei punti nodali della storia europea, ricostruito nelle sue premesse e conseguenze generali ma soprattutto seguito sul campo, giorno per giorno, nel concreto svolgersi dello scontro fra gli Asburgo e gli ottomani, che avviò un assetto europeo destinato a durare fino al cataclisma della Grande Guerra.
(http://www.mulino.it/edizioni/index.html)


- Adam Zamoyski, 16 agosto 1920. La battaglia di Varsavia, Corbaccio, euro 16,60

Adam Zamoyski indaga su una “pagina bianca di storia europea”, la guerra che si combatté per due anni fra la Russia bolscevica e il rinato Stato polacco, che fu il primo scontro tra le due maggiori ideologie del ventesimo secolo: il nazionalismo e il comunismo. I polacchi avevano da poco riconquistato una patria dai confini indefiniti. Fra il nazionalismo polacco e il nazionalismo russo vi era una “terra di nessuno” composta da ucraini, bielorussi, galiziani, lettoni e lituani: popoli che erano stati, nei secoli precedenti, ora polacchi, ora russi, ora austriaci. Fu quello il primo teatro di una guerra fra “opposte religioni”, combattuta con fasi alterne da eserciti in cui militavano i resti degli apparati militari dei tre grandi imperi scomparsi dopo la Prima guerra mondiale. A una prima fase favorevole ai polacchi, ne seguì una seconda fase in cui i bolscevichi travolsero l’esercito polacco e giunsero alle porte di Varsavia, ma i polacchi, anche grazie all’aiuto francese, reagirono e respinsero l’invasione.
(http://www.corbaccio.it/)

fontana

- Sandro Fontana, Le grandi menzogne della storia contemporanea, Ares, euro 14
In queste pagine Sandro Fontana ripercorre alcuni episodi della storia del Novecento, intenzionalmente distorti da una certa storiografia «militante» per immediate finalità ideologico-politiche. Si fa così luce sul mito della vittoria mutilata nel 1918 e sulla favola di Aldo Moro alleato dei comunisti; viene demitizzata l’epopea della Rivoluzione d’Ottobre al pari della “vulgata” della Resistenza tradita dalle forze moderate; si ridimensiona la segreteria Berlinguer e si mostra la banalità della sua cosiddetta «terza via»; si denuncia la doppiezza del pacifismo e viene ricostruita nella sua realtà la strage di Marzabotto. senza indulgere a strumentalizzazioni. Questo un compendio dei principali argomenti che intessono il libro. Soprattutto il saggio sottolinea la responsabilità morale dello storico nei confronti della società in cui opera, poiché la storiografia contribuisce a formare il senso comune di un Paese, a definire l’antropologia di un popolo orientandolo alle scelte per l’avvenire: una storiografia intrisa di menzogne corrode i fondamenti etici della società consegnandola irrimediabilmente al conflitto e alla disunione. In appendice a ciascun capitolo, è inserita una bibliografia essenziale, utile a un ulteriore approfondimento dei temi trattati.
(http://www.ares.mi.it/)