Accompagnare i ragazzi di terza media alla scelta della scuola superiore: un esempio

In questi giorni i ragazzi della terza “media”, con i loro genitori, stanno provvedendo ad effettuare l’iscrizione on-line agli “Istituti Superiori”.
Per poter compiere la loro scelta sono stati supportati dalla scuola, che ha predisposto il Progetto Orientamento. Le varie attività svolte hanno visto anche il coinvolgimento dei docenti che hanno proposto argomentazioni atte a sviluppare negli allievi la conoscenza di sé e delle proprie capacità ed attitudini in relazione alle discipline da loro insegnate.
Personalmente, nel corso del triennio, ho guidato i ragazzi nella scoperta delle caratteristiche della matematica, delle scienze e dell’informatica e, in questi mesi, li ho accompagnati nell’analisi di se stessi e delle offerte presenti sul territorio. Con il mio aiuto, gli allievi hanno focalizzato il loro grado di interesse verso queste materie ed hanno compreso come i contenuti specifici possano essere affrontati a diversi livelli, e con approcci metodologici differenti, a seconda dei molteplici indirizzi delle varie scuole. Prendendo visione in classe di alcuni siti specializzati, per esempio quello dell’ISTAT, hanno esaminato alcune tra le possibili professioni che si potrebbero intraprendere in questi ambiti individuando le strade da percorrere per acquisire la preparazione specifica necessaria. È stato letto collettivamente, proiettandolo sulla LIM, il documento sulle Competenze Chiave per l’Apprendimento Permanente, rilevando le conoscenze, le abilità e le attitudini necessarie in campo matematico, scientifico e digitale. L’intervento di esperti e gli stage nelle varie istituzioni scolastiche del nostro circondario hanno fornito loro ulteriori chiarimenti. La consegna del Consiglio orientativo stilato dai docenti del Consiglio di Classe ha concluso il programma. Grazie al confronto con i compagni e con gli insegnanti, al dialogo con i loro familiari, gli allievi sono riusciti a mettere in luce le proprie peculiarità personali da valorizzare. Tutti gli studenti hanno quindi effettuato le loro scelte in modo consapevole.
Alcuni hanno indicato la preferenza per corsi di studi caratterizzati da un’impronta scientifica e tecnologica. Giancarlo¹ approfondisce volentieri la matematica anche in ambito teorico ed apprezza le teorie scientifiche: si iscriverà ad un Liceo Scientifico; Giorgio è portato verso lo studio applicativo delle conoscenze matematiche e scientifiche: frequenterà un Istituto Tecnico nel Settore Tecnologico con Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica; Mara vuole associare all’approfondimento delle lingue straniere anche lo studio degli aspetti amministrativi e finanziari: si iscriverà ad un Istituto Tecnico nel Settore Economico; Sandro è interessato alla ricerca chimica: studierà in un Istituto Tecnico nel settore Tecnologico ad Indirizzo specifico; Ludovico è attirato dai linguaggi multimediali: opterà per un Istituto Tecnico nel Settore Tecnologico ad Indirizzo Comunicazione. Altri ragazzi hanno individuato ulteriori percorsi con formazione scientifico-tecnologica scegliendo tra le possibilità offerte nell’ambito degli Istituti Professionali. Qualcuno ha deciso di frequentare gli istituti del Sistema di Istruzione e Formazione Professionale. I restanti allievi esploreranno i principali campi d’indagine delle scienze umane o acquisiranno le strutture delle lingue moderne affinando le loro competenze comunicative, consapevoli che le discipline scientifiche avranno comunque un peso non indifferente all’interno del loro piano di studi.
Alla scuola “media” si cerca di dotare tutti gli alunni (eccellenti, con DSA, con BES…) delle conoscenze, delle abilità e delle competenze necessarie per affrontare il loro futuro scolastico con serenità e di suscitare in loro la passione sia per il “sapere” che per il “fare”. Organizzando e realizzando il progetto Orientamento si offrono agli studenti itinerari di riflessione e di approfondimento sempre più precisi, accurati e diversificati, ma non si potrà mai assicurare un grado di certezza assoluta della bontà della loro scelta. Mi auguro che i nostri allievi abbiano davvero individuato la scuola più in linea con i loro interessi e le loro attitudini. I ragazzi, infatti, possono cambiare, evolvere e, a volte, scoprire altre opportunità. Nel primo anno di frequentazione della Scuola superiore alcuni di loro, per svariati motivi, si vedono costretti a cambiare idea. L’importante è che gli adulti di riferimento continuino ad accompagnarli nella costruzione del loro Progetto di Vita, invitandoli ad avere fiducia e a non scoraggiarsi mai…

¹ I nomi sono di fantasia