- 17 - Critica e creatività: una Tavola rotonda sui segreti moventi della scrittura

Qual è il rapporto tra l’operazione critica su un testo letterario e l’attività creativa di scrittura? Con quale disposizione interiore l’autore si pone a scrivere un testo letterario, sia esso una prosa, un poema o un saggio interpretativo?
Esiste un valore ‘creativo’ anche nella critica e, per converso, esiste un senso ‘critico’ che sorveglia la scrittura creativa?
La letteratura italiana - come dimostrano i grandi classici: Dante, Tasso, Manzoni - non ha mai separato l’esercizio critico da quello creativo, fino a renderli quasi due facce indissolubili di uno stesso lavoro sulla parola. È così ancora oggi, nell’età contemporanea?
A queste domande hanno provato a rispondere in un recente dibattito quattro poeti e scrittori che esercitano anche il mestiere di critico evidenziando il profondo intreccio ed i rapporti fra attività in apparenza molto differenti.